lunedì 28 luglio 2014

Recensione LA PROBABILITA' STATISTICA DELL'AMORE A PRIMA VISTA di Jennifer E. Smith

Editore Sperling & Kupfer
Pagine 213
Euro 9,50 (ed. paperback)
TRAMA:
Poteva andare in mille altri modi. Se non avesse aspettato l'ultimo momento per provarsi il vestito. Se non avesse dimenticato il libro. E se avesse corso un po' più in fretta per raggiungere il gate... Forse sarebbe arrivata in tempo. Hadley non riesce a credere di aver perso il volo che avrebbe dovuto portarla a Londra, al matrimonio di suo padre. Per soli quattro minuti! Che cosa sono quattro minuti? Il tempo di un'interruzione pubblicitaria, di una pausa tra una lezione e l'altra, della cottura di un piatto nel microonde. Eppure è bastato quel piccolo, imprevedibile ritardo per mandare tutto all'aria. E ora eccola lì, costretta ad aspettare il volo successivo, davanti a un check-in deserto, con la valigia in mano e un groppo in gola. Ma, proprio in quel momento, i suoi occhi incontrano quelli di Oliver, il ragazzo più bello che abbia mai visto. Un sorriso, qualche battuta e Hadley scopre di essere seduta accanto a lui in aereo. È timida, ma inspiegabilmente trova naturale confidarsi, come se lo conoscesse da sempre. Gli parla di suo padre, quel padre assente e distante che ora sta per sposare una donna che lei non ha mai avuto il piacere - o il dispiacere - di incontrare. Oliver, invece, è ironico e vagamente misterioso, e per qualche ora riesce a distrarla dai pensieri che le affollano la mente. E a farla innamorare. Quando l'aereo atterra, si scambiano un bacio appassionato subito prima di perdersi nella folla del ritiro bagagli.
VOTO:

RECENSIONE:
Buongiorno LoLettori!
Oggi voglio mettermi d’impegno e concludere almeno una della 4 recensioni che ho in arretrato… la fregatura di leggere romanzi brevi è che li finisco più in fretta di quanto ne scriva!!
Come potete vedere dai gufetti qui sopra non inizio certo da quello che ho apprezzato di più. In realtà ero partita convinta di concedergli almeno tre gufetti, ma considerando che - dopo una settimana o poco più dal termine della lettura - ho dovuto guardare la trama per ricordarmi i nomi dei personaggi, direi che mezzo gufo era di troppo, perché questo titolo mi ha lasciato meno ancora di quello che credevo.
La sinossi che presenta il romanzo rappresenta già la prima metà del libro che si svolge tutta tra aeroporto e aereo nel viaggio tra New York e Londra. Hadley si sta recando a Londra decisamente controvoglia per fare da damigella al matrimonio di suo padre. Va da sé che i sentimenti dominanti sono il desiderio di fuggire e un sordo rancore verso il padre, che ha abbandonato lei e la madre dopo essersi innamorato di un’altra donna, donna che Hadley ancora non conosce e che nemmeno vorrebbe incontrare.
Oliver invece è in America per studiare e sta tornando a Londra – sua città natia – per presenziare a sua volta ad una cerimonia di famiglia. Lui è molto più riservato di lei per quanto riguarda la propria storia, che verrà svelata solo nella seconda parte del romanzo.
Tra i due ragazzi il feeling è quasi immediato e il viaggio gomito a gomito sopra l’oceano non farà che avvicinarli ulteriormente.
È la storia di come il destino ci metta lo zampino quando due persone sono destinate a incontrarsi, perché Hadley in realtà non avrebbe dovuto essere sullo stesso volo di Oliver… solo il caso li ha fatti incontrare e ora sta a loro sfruttare questa occasione.
La prima parte è ovviamente statica, fatta di sguardi, risate e parole, ma molto carina: l’intimità creata dalla traversata notturna, circondati da passeggeri addormentati, crea un’atmosfera perfetta per due anime che si sono trovate.
L’arrivo a Londra sarà sede dell’inevitabile separazione dei due ragazzi ed è a questo punto che inizia la seconda parte del romanzo, relativa alle nozze e al rapporto di Hadley col padre.
Ma non preoccupatevi che Oliver non finisce nel dimenticatoio: persino Londra può diventare sufficientemente piccola (o_O) da permettere ad Hadley di ritrovare il suo amore!
Il romanzo è scorrevole e leggero, si legge in pochissime ore e altrettanto in fretta si scorda… almeno per quanto mi riguarda.
Una storiella veloce e poco approfondita. La maggior parte dei personaggi rimane solo un’ombra sullo sfondo senza nessun genere di caratterizzazione accurata. Il padre, la sposa, le altre damigelle passano attraverso le pagine lasciando soltanto una scia di profumo, ma nessun segno permanente. E devo dire che lo stesso vale per i due protagonisti… cosa accade dopo il matrimonio? E ora che si sono ritrovati qual è il destino del loro amore? Ai posteri l’ardua sentenza, perché i lettori non possono far altro che immaginare l’epilogo che preferiscono.

Un finale scontatamente happy, in cui tutto si risolve con la rapidità di una folata di vento e con una facilità decisamente inverosimile.
Più un racconto lungo che un romanzo breve, e non parlo della definizione standard in termini di parole o lunghezza, ma proprio di sensazione a pelle: un titolo che si legge di certo con piacere, ma che a me ha strappato giusto qualche pacato sorriso.
Sarebbe stato bello sapere di più dei retroscena, del dopo, dei due ragazzi o magari del POV di Oliver, visto che la narrazione è in terza persona. Insomma la storia avrebbe potuto essere approfondita e ampliata in ogni modo e direzione, ma l’autrice ha scelto di raccontare soltanto quella manciata di ore che coprono a mala pena una giornata intera, senza indugiare troppo sui dettagli.
Che dire, di certo non è stato un titolo che mi ha creato difficoltà o che mi ha annoiata – non ne ho avuto il tempo ;P – e potrebbe essere ideale sotto l’ombrellone… ma ad essere sincera ci sono in giro titoli che meritano sicuramente di più, quindi vedete voi. Posso solo rallegrarmi di non averlo comprato appena uscito in libreria, perché se avessi speso 16,90 euro sarei un tantino contrariata.
E ora sono curiosa: qualcuno l’ha già letto? Cosa ne pensate?
Passo e chiudo :)

6 commenti:

  1. Questo libro mi ispira da tantissimo e in America ha recensioni positivissime, ma il fatto che sia scontato e superficiale non mi piace... :S

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    1. Ho letto anch'io molti pareri positivi... magari a te piacerà ;D

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  2. Concordo pienamente con te!Troppo breve, troppo veloce, troppo scontato!Una lettura leggera e anche carina, ma niente di più!Non penso leggerò gli altri libri dell'autrice xD

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    1. Su questo mi trovi d'accordo: l'autrice non mi ha conquistata, quindi dubito che ci ritenterò con un altro titolo ^^

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  3. Ho l'altro dell'autrice in casa. Speriamo sia meglio!

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    1. Te lo auguro... oddio, non che questo fosse terribile, solo che è una di quelle letture di cui si può tranquillamente fare a meno :)

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