Visualizzazione post con etichetta Violet Nightfall. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Violet Nightfall. Mostra tutti i post

giovedì 31 luglio 2014

Recensione AGATHA, L'AMORE CHE NON MUORE di Violet Nightfall

Editore Selfpublished
Pagine 163
Euro 1,49
Formato digitale
TRAMA: “Bruttina, con qualche chilo di troppo e l’imbarazzante convinzione che i vestiti larghi potessero aiutarmi nella mia lotta contro lo specchio. Alta – fin troppo – ben visibile tra centinaia di persone, un gigante in mezzo a un mondo di Puffi; occhiali spessi come fondi di bottiglia, acne adolescenziale nonostante l’età avanzata, risata imbarazzante, introversa e timorosa del prossimo.
In un’unica parola, Agatha.”
Agatha ha vent’anni ed è l’insicurezza fatta a persona; si ritrova invischiata in un’esistenza che le scivola tra le dita senza che lei possa fermarla. Quando però Alessandro decide di entrare nella sua vita qualcosa in lei cambia e incomincia a sbocciare.
Ma ciò che sembra miracoloso non sempre lo è! Dove c’è luce esiste anche tenebra e pian piano i sogni di Agatha iniziano a tramutare in incubi.

Un amore in punta di piedi, un amore sul filo del rasoio, una danza delicata e travolgente al tempo stesso...
VOTO:
 

CITAZIONE:
Io non ho mai creduto nelle anime gemelle, ma Alessandro era il mio unico, il mio tutto nell’universo.

RECENSIONE:
Oggi vi voglio parlare di un’altra lettura fatta tutta d’un fiato.
Non è passato molto da quando vi ho presentato questo romanzo e la mia curiosità era talmente grande che l’ho già letto.
Tutto mi attirava verso questa storia, dal booktrailer (che trovate nel post di segnalazione QUI) alla cover e non ultima la trama.
Se poi ci aggiungiamo il fatto che questa autrice ha uno stile che già mi aveva conquistata in precedenza, era praticamente impossibile resistere.
Come sempre resta quella punta di timore che mi dice che non devo mai aspettarmi troppo per non rimanere delusa – sia nella vita che nei libri – ma anche questa volta Violet Nightfall ha ampiamente soddisfatto le mie aspettative.
Torniamo alla storia.
La protagonista è quella che da il nome al libro, Agatha, ed è una studentessa universitaria tutta libri e niente divertimenti. Agatha è introversa e insicura a livelli massimi, tanto da essere quasi incapace di relazionarsi con le altre persone soprattutto di sesso maschile. La bassa autostima e l’inesperienza la rendono quasi irritante, ma è inevitabile sentire un po’ di tenerezza nei suoi confronti, come fosse un’amica da proteggere e da guidare nel mondo.
Tutto inizierà a cambiare il giorno in cui Alessandro, bello, sfacciato e dongiovanni, deciderà di aiutarla ad uscire dal suo guscio. Il passaggio da crisalide a farfalla è graduale ed è interessante vedere come la goffa ragazza delle prime pagine inizia a sbocciare, rivelando aspetti di sé che nemmeno lei sapeva di avere.
Sentimenti e sensualità la fanno da padroni per la prima parte del romanzo, tanto che per un attimo mi ero scordata del genere di libro che stavo leggendo… ma una vocina pestifera mi metteva in guardia ad ogni pagina che voltavo: “Occhio che non è tutto oro quello che luccica”.
E come la saggezza popolare insegna, anche questa volta ho dovuto prendere atto che stavo prendendo un abbaglio.
I cambiamenti di Agatha diventano sempre più evidenti, in lei e intorno a lei… ma non tutti sono positivi. Qualcosa comincia a non tornare e presto nasce il sospetto che sotto la superficie stia ribollendo ben più di quello che si credeva e il profumo dell’intruglio nascosto sa di paura e oscurità.
È a questo punto che mi sono ricordata di chi fosse l’autrice che ha creato il romanzo (la stessa della serie di racconti horror-zombie delle Hellsgate Chronicles) e ne ho riconosciuto con piacere lo zampino.
L’inquietudine inizia a strisciare sotto la pelle del lettore, che mano a mano si fa un’idea di quale sia il vero argomento del romanzo: non l’amore impossibile, quello che capita una volta nella vita e che non sembra vero sia capitato a te… ma l’amore malato, quello che preghi non ti capiti mai!
La componente sovrannaturale della storia si intuisce senza palesarsi davvero prima degli ultimi capitoli… quindi non ve la svelo così non vi rovino la sorpresa.
Presenze inquietanti e sensazioni terribili aleggiano nelle pagine della seconda parte di questo titolo, rendendo quasi impossibile interrompere la lettura fino alla fine. Fine che oltretutto mi ha presa completamente alla sprovvista: l’ultimissima immagine che l’autrice ci lascia di Agatha non me l’aspettavo proprio, ma mi è piaciuta moltissimo proprio perché non scontata.
L’atmosfera che pervade le pagine mi ha fatto pensare agli horror asiatici che tanto mi piacciono: più che le scene scioccanti, sono le sensazioni suscitate che fanno venire i brividi e anche in questo caso ho provato la stessa impressione.
Agatha, L’amore che non muore è un romanzo piuttosto breve, che si legge anche in un solo giorno (e menomale se no mi toccava perderci il sonno!!), ma è comunque una lettura intrigante e angosciante.
La scrittura di Violet Nightfall si riconferma scorrevole e piacevole, così come la sua fantasia sempre fervida che ha dato vita ad una nuova storia che irretisce il lettore con il rosso brillante dell’amore appassionato, per poi risvegliarlo bruscamente con il rosso cupo del sangue.
Adoro questo genere tanto nei libri, quanto nei film quindi non potevo che lasciarmi conquistare e ovviamente non posso mancare di consigliare anche a voi la lettura di Agatha, ma non rilassatevi troppo nel farlo… state sul chi vive!

Passo e chiudo :)

mercoledì 9 luglio 2014

SegnaLo #113 - Agatha - L'amore che non muore di Violet Nightfall

Oggi vi voglio presentare il nuovo romanzo di un’autrice che adoro: Violet Nightfall, creatrice della saga Hellsgate Chronicles di cui vi ho già recensito i primi tre racconti (vi basta cliccare sul tag VIOLET NIGHTFALL per trovarli).
Questa volta niente zombie per noi, ma un romanzo dal genere particolare: romance thriller, una storia d’amore che nasconde più di quel che sembra e che, conoscendo l’autrice, terrà col fiato sospeso in attesa di imprevisti colpi di scena.
Qui sotto trovate tutti i dati del libro, ma se volete un consiglio andate a dare un’occhiata al bellissimo booktrailer che da un’idea più precisa di quello che vi troverete a leggere.
Anche la cover mi piace un sacco... le scarpette da ballo insanguinate sono un tocco di classe.
Io già l’adoro e ancora non l’ho iniziato ^^

AGATHA – L’AMORE CHE NON MUORE
Di Violet Nightfall
Editore Selfpublished
Pagine 163
Euro 1,49
Formato digitale
TRAMA: “Bruttina, con qualche chilo di troppo e l’imbarazzante convinzione che i vestiti larghi potessero aiutarmi nella mia lotta contro lo specchio. Alta – fin troppo – ben visibile tra centinaia di persone, un gigante in mezzo a un mondo di Puffi; occhiali spessi come fondi di bottiglia, acne adolescenziale nonostante l’età avanzata, risata imbarazzante, introversa e timorosa del prossimo.
In un’unica parola, Agatha.”

Agatha ha vent’anni ed è l’insicurezza fatta a persona; si ritrova invischiata in un’esistenza che le scivola tra le dita senza che lei possa fermarla. Quando però Alessandro decide di entrare nella sua vita qualcosa in lei cambia e incomincia a sbocciare.
Ma ciò che sembra miracoloso non sempre lo è! Dove c’è luce esiste anche tenebra e pian piano i sogni di Agatha iniziano a tramutare in incubi.

Un amore in punta di piedi, un amore sul filo del rasoio, una danza delicata e travolgente al tempo stesso...

L’autrice:
Violet Nightfall: Sognatrice a tempo pieno, aspirante scrittrice e testarda artista. Amante della letteratura horror e fantasy, ha debuttato nel 2012 con un romanzo autopubblicato - Beautiful Sin – Part 01 (ora è in fase di riscrittura assieme a Beautiful Sin - Part 02 in previsione dell'uscita del terzo romanzo della serie) - primo di una quadrilogia intitolata DarkWatchers SAGA.
Alla fine del 2013 ha iniziato la pubblicazione di una serie di racconti horror/survivor a tematica zombie: Hellsgate Chronicles.
Laureata in archeologia, con tesi in egittologia, oltre alla scrittura - e alla storia ah ah - ama molto la grafica e l'illustrazione e ha collaborato con svariati autori autopubblicati e alcune CE nella realizzazione di cover e materiale promozionale.

LINK di vendita:

E come promesso ecco il booktrailer:

A voi trarre le conclusioni

Passo e chiudo :)

domenica 20 aprile 2014

Minirecensione "Maya's Heart" di Violet Nightfall

Editore Selfpublished
Pagine 63
Euro GRATUITO
TRAMA: Quando il mio incubo ebbe inizio, era inverno e pioveva a dirotto. Gli alberi mostravano senza pudore le teste spoglie, reclinandosi sulla strada come vecchi dormienti. A terra, un manto di foglie rosse, riportava l’immagine di un lago di sangue, doloroso dazio da pagare a ogni gelata. Odiavo l’inverno, il freddo che inaspettato ti coglie, una coperta gelata che rallenta ogni forma di vita, bloccandola un istante prima della morte... Stupidamente, addossavo la colpa di ciò che mi stava accadendo allinverno e alla sventura che porta con sé; quando hai diciassette anni, non pensi che il mondo ti possa crollare addosso, che tutte le tue certezze possano venir spazzate via da una semplice folata di vento, eppure era proprio così. Logan, mio fratello maggiore, era scomparso da ben due giorni ma nessuno in paese lo cercava o si ricordava più di lui, nemmeno mia madre... come se non fosse mai esistito. Tutti lo avevano dimenticato, tutti tranne me... io non dimentico... mai!
VOTO:

RECENSIONE:
Questo breve racconto è il terzo della serie dedicata a Hellsgate, il paese fantasma che non compare su nessuna mappa, in cui si arriva solo per sbaglio (o forse no?!) e da cui non c’è via d’uscita.
Maya’s Heart è il terzo titolo delle Hellsgate Chronicles (anzi per precisione il 2.5) ed è la storia che l’autrice ha preparato come speciale di San Valentino. Problemi tecnici hanno ritardato l’uscita prevista per fine febbraio, quindi ve ne parlo soltanto ora (l’opera è disponibile dai primi di questo mese).
Se avete visto le mini recensioni dei due racconti che precedono questo, già sapete che questa saga mi ha conquistata fin da subito.
In questo nuovo titolo viene approfondito il personaggio di Maya – figura avvolta dal mistero e comparsa solo nel secondo racconto – e vengono fornite al lettore un sacco di informazioni interessanti sulla nascita di Hellsgate e sui meccanismi che la muovono.
Anche questa volta vado con quattro gufi perché ho divorato le pagine in un sol boccone senza tirare il fiato: non c’è nulla da fare Hellsgate mi ha catturata, come gli sventurati che finiscono prigionieri nei suoi confini, e non posso fare a meno di voler sapere sempre di più.
Questa volta gli zombie sono meno presenti che in precedenza perché viene dato più spazio ad altri dettagli, che contribuiscono a ravvivare il quadro e che iniziano a dare un senso a tutto ciò che è stato letto fin qui. Ma non preoccupatevi scene e immagini macabre non mancano di certo.
Lo stile e l’atmosfera inquietante e intrigante rimangono però gli stessi: ci si ritrova nuovamente fuori dal mondo, in una cittadina che esiste solo per chi ci finisce dentro… mentre per chiunque altro la vita continua a scorrere indisturbata.
Come sempre non posso evitare di consigliarvi la serie sia agli appassionati di zombie, sia ai fan di Silent Hill (io ovviamente rientro in entrambe le categorie!) e se ancora non avete deciso in merito, cosa ne dite di iniziare proprio da questo? Tanto è gratuito, quindi provarlo non vi costa nulla e non avrete difficoltà a leggerlo per primo perché cronologicamente si colloca prima di A Very Undead Xmas e Rip2 – Resti in peace… please!. Vediamo se finirete anche voi come me prigionieri di questa località dal nome poco raccomandabile.
L’unico difetto di questa saga? I racconti finiscono sempre troppo in fretta e lasciano una bruciante curiosità e il desiderio di leggere altro ancora!
In appendice al racconto troverete poi i quattro racconti che hanno vinto il concorso indetto non molto tempo fa sulla pagina facebook dedicata alla serie: quattro autori per quattro storie dell’horror (Alessandra Paoloni, Will Walker, Daniela Iannuzzi e Anita Blake).
Prima di salutarvi vi ricordo i link utili:

Potete trovare questo romanzo scaricabile su Amazon e sugli altri store on line.
Passo e chiudo :)

HELLSGATE CHRONICLES:
Maya’s heart

mercoledì 15 gennaio 2014

SegnaLo #92 + Minirecensione - RIP2 di Violet Nightfall

Oggi torniamo a parlare di Hellsgate e delle cronache che coinvolgono questa “accogliente” cittadina creata dalla fantasia dell’autrice italiana Violet Nightfall. Questa volta è il turno del secondo racconto dedicato a Hellsgate. Se vi ricordate il primo che inaugurava la serie è uscito nel periodo natalizio (A very undead Xmas, QUI la mia recensione) e con le sue poche decine di pagine si era guadagnato da parte mia 4 gufi soddisfatti… certo il fatto che si parli di zombie è già un punto a suo favore, ma se mi conoscete sapete anche che sul genere posso essere molto pignola.

Lo stile della Nightfall invece mi ha conquistata fin da subito, quindi non avevo dubbi che avrei continuato a seguire le Hellsgate Chronicles. Tra febbraio e marzo uscirà uno spin-off GRATIS dedicato a San Valentino, a cui seguirà poi tra Maggio e Giugno il 4° racconto in cui ritroveremo i protagonisti di quello di cui sto per parlarvi.
Prima di tutto ecco di cosa si tratta:

RIP2 – REST IN PEACE… PLEASE!
(Hellsgate Chronicles #02)
Di Violet Nightfall
Editore Selfpublished (Amazon)
Pagine 36
Euro 0,99
Formato Digitale
TRAMA: C’è un luogo, in America, dove tutto è possibile…
Benvenuti a Hellsgate, dove l’ospitalità della gente, la prelibatezza culinaria e la tranquillità che ivi si respira, vi faranno desiderare di restare in eterno.

Avevamo lasciato Breanna e Ivan alle prese col loro destino e forse pensavate che i racconti di Hellsgate fossero nati e morti con il primo di questa serie “A very UNDEAD Xmas”… ma non è così!
Questa volta i protagonisti saranno Thore e Julian, amici e compagni di stanza all’università, giunti per caso a Hellsgate, mentre cercano la strada per Eerierock, dove passeranno un rovente Capodanno in compagnia delle gemelle Milligan.
Le atmosfere si tingono di nero, meno risate che lasciano però spazio all’horror e al mistero!

VOTO:

MINIRECENSIONE:
Ovviamente mi sono letta immediatamente il racconto (in realtà prima ancora di far scorrere i dati… ero troppo curiosa). I personaggi non sono più quelli del primo capitolo della saga, ma ci troviamo sempre in compagnia di due giovani che riescono a catturare la simpatia del lettore per il loro essere verosimili: potrebbe esserci uno qualsiasi di noi al loro posto, anche se sarebbe meglio di no!!. Non parliamo poi della cultura videoludica di uno dei due che mi cita Silent Hill proprio mentre ci stavo pensando io stessa… in quel momento è diventato il mio mito e ho anche capito che se mai dovessi capitare nella stessa situazione, darei anch’io fondo a tutta la cultura horror che ho accumulato negli anni XD
Hellsgate Chronicles #1
Ma tornando al racconto. Se il primo capitolo faceva una breve panoramica nella cittadina di Hellsgate senza dare spiegazione alcuna sulla sua esistenza, in questa seconda avventura… beh, scordatevi di nuovo le spiegazioni! Però comincia a delinearsi un sentiero di briciole di pane che sono certa porterà a interessanti rivelazioni nei prossimi racconti. Il quadro generale si amplia e si comincia anche a intuire perché Hellsgate è popolata da zombie (e che zombie… uno più pittoresco dell’altro!), mentre il resto del mondo fuori dai suoi confini continua a vivere la sua vita come se niente fosse.
Contrariamente a quanto siamo abituati nelle letture zombesche, in questo caso non vi troverete nel bel mezzo di un’apocalisse zombie: qui la fine del mondo riguarda solo Hellsgate… bisogna solo augurarsi di non smarrire mai la strada nei suoi dintorni!
La citazione su Silent Hill di cui vi dicevo poco fa non potrebbe essere più azzeccata per descrivere questa cittadina che non esiste su nessuna mappa, ma che non potrebbe essere più reale e letale per chi ci capita per sbaglio.
Vengono introdotti nuovi personaggi, tra cui uno che ha acceso in particolar modo la mia curiosità e di cui sicuramente scopriremo di più in futuro. Come vedete non mi addentro minimamente nella trama perché vista la brevità del racconto vi rovinerei tutte le sorprese.
Credevo che mi sarei di nuovo trovata nel mezzo di un massacro inspiegabile, mentre invece la narrazione ha preso una piega diversa dalla scorsa volta: a quanto pare c’è uno schema ben preciso nella mente dell’autrice, che ha deciso di svelare ai lettori poco per volta i segreti di Hellsgate… e mi sembra giusto, così siamo incentivati a continuare a leggere la saga XD
Io personalmente già non vedo l’ora di sapere qualcosa di più e di scoprire a che “gioco stiamo giocando” visto che le premesse sono sempre più originali e intriganti.
Come avrete già capito anche sta volta Violet Nightfall è riuscita a colpire nel segno e se i racconti continueranno a mantenere questo ritmo (fidatevi che non ci si annoia mai) mi piacerebbe un sacco alla fine delle cronache, trovarli tutti raccolti in un’unica edizione dedicata a Hellsgate da poter sfoggiare sul mio ripiano zombie della libreria ^^
Non ho bisogno di dirvi che rinnovo il consiglio a leggere queste cronache per scoprire cosa si nasconde dietro il cancello dell’Inferno! E se ve lo dice una che appena può evita i racconti, potete fidarvi ^^

L’autrice:
Violet Nightfall, autrice Fantasy, Urban Fantasy, Paranormal Romance; nel 2012 ha esordito con il primo romanzo di una quadrilogia (Beautiful Sin - Part 01) che ha riscosso un discreto successo. Come illustratrice si occupa della creazione di illustrazioni e foto manipolazioni spesso utilizzate dagli scrittori per le copertine dei loro romanzi. Possiede un canale DeviantArt e un blog letterario "The killer rabbit hole".

LINK:
WEB

Passo e chiudo :)

domenica 15 dicembre 2013

Minirecensione "A very undead Christmas" di Violet Nightfall

Editore Selfpublished
Euro 0,99
Pagine 41
Formato digitale
Acquistabile Amazon
TRAMA: C’è un luogo, in America, dove tutto è possibile…
Benvenuti a Hellsgate, dove l’ospitalità della gente, la prelibatezza culinaria e la tranquillità che ivi si respira, vi faranno desiderare di restare in eterno.

Breanna e Ivan hanno attraversato ben due stati per arrivare in tempo alla più folle festa di Natale mai vista. Nonostante gli umori non siano dei più gioiosi rimanere a casa per Natale è fuori discussione.
La parola d’ordine è: divertimento!
Almeno questo dice il loro vademecum su come godersi le vacanze invernali, una serie di indicazioni scritte senza tener conto degli imprevisti…
Varcato il confine di Hellsgate, un piccolo paese che non compare nemmeno sulle cartine stradali, un uomo a piedi taglia loro la strada e l’incidente è assicurato.
Da qui l’avventura avrà inizio, chiusi in un ospedale di un paese sperduto, assediati da creature urlanti e affamate.
Risate, colpi di scena, tensione e sangue… a galloni!

VOTO:

Giusto pochi giorni fa vi avevo parlato di questo racconto natalizio un tantino particolare: il primo breve racconto dedicato alla bizzarra cittadina di Hellsgate – inesistente sulle mappe – dove l’orrore la fa da padrone. Ovviamente, parlando di zombie, non potevo che lasciarmi prendere dalla curiosità e correre a leggerlo non appena l’ho avuto tra le mani.
Carinissimo davvero!
Da oggi terrò d’occhio i racconti della saga Hellsgate Chronicles che usciranno perché questa novella d’esordio mi ha proprio conquistata.
Mi sembra sempre strano dare un voto preciso ad una storia di poche decine di pagine, ma questa i suoi quattro gufetti li meritava tutti. Malgrado la brevità è stata ben scritta e il disastro che vede coinvolti i due protagonisti, proprio nella peggior notte di Natale che voi possiate immaginare, mi ha vista coinvolta fino alla fine.
Come promette la sinossi ci troverete colpi di scena, tensione e un sacco di sangue… come ci si aspetta da una zombie story degna di questo nome. E la sottile vena di sarcasmo e ironia con cui Breanna e Ivan cercano di affrontare i non morti strappano di certo più di un sorriso, se non vere e proprie risate.
Certo il finale… brrr… da brivido! Non me lo aspettavo davvero, ma è stata la ciliegina sulla torta! Mi auguro di non trovare mai sulla mia strada la “ridente” cittadina di Hellsgate!
E se avete una passione per le storie macabre anche sotto le feste natalizie, vi consiglio di concedervi questa breve ma intensa lettura e scommetto che non ne rimarrete delusi: al prezzo di un caffè potrete concedevi mezz’ora di panico natalizio, mentre bevete una cioccolata calda… possibilmente con la luce accesa XD
Passo e chiudo :)

domenica 8 dicembre 2013

SegnaLo #85 - A very undead xmas di Violet Nightfall

Oggi per aumentare l’atmosfera natalizia, voglio segnalarvi un racconto scritto da un’autrice italiana il cui nome forse vi risulterà famigliare per aver letto dei o i suoi romanzi autopubblicati dal titolo Beautiful Sin (Part 1 e 2) che costituiscono la metà di una quadrilogia.
Ma quello di oggi non ha nulla a che vedere con le altre sue opere, anzi il titolo che vado a presentarvi apre una nuova saga chiamata Hellsgate Chronicles, che sarà composta da brevi racconti Horror! Si avete capito bene, horror. Che c’è? Forse pensate che l’horror non faccia Natale? E che mi dite di un bel racconto letto con una tazzona di cioccolata fumante – tazza che magari riporta anche il disegno di Babbo Natale tanto per gradire??
Quindi fidatevi di chi a Horror ci è cresciuta e segnatevi il titolo di questo racconto:

A VERY UNDEAD XMAS
Di Violet Nightfall
Pagine 38/39
Formato digitale
Data Pubblicazione: Natale 2013 Circa
TRAMA: C’è un luogo, in America, dove tutto è possibile…
 Benvenuti a Hellsgate, dove l’ospitalità della gente, la prelibatezza culinaria e la tranquillità che ivi si respira, vi faranno desiderare di restare in eterno.

 Breanna e Ivan hanno attraversato ben due stati per arrivare in tempo alla più folle festa di Natale mai vista. Nonostante gli umori non siano dei più gioiosi rimanere a casa per Natale è fuori discussione.
 La parola d’ordine è: divertimento!
 Almeno questo dice il loro vademecum su come godersi le vacanze invernali, una serie di indicazioni scritte senza tener conto degli imprevisti…
 Varcato il confine di Hellsgate, un piccolo paese che non compare nemmeno sulle cartine stradali, un uomo a piedi taglia loro la strada e l’incidente è assicurato.
 Da qui l’avventura avrà inizio, chiusi in un ospedale di un paese sperduto, assediati da creature urlanti e affamate.
 Risate, colpi di scena, tensione e sangue… a galloni!

L’autrice:
Violet Nightfall: Sognatrice a tempo pieno, aspirante scrittrice e testarda artista. Amante della letteratura horror e fantasy, ha debuttato nel 2012 con un romanzo autopubblicato, Beautiful Sin – Part 01, primo di una serie di quattro romanzi intitolata “DarkWatchers SAGA”, di cui ha successivamente pubblicato il secondo capitolo (Beautiful Sin – Part 02). A breve tornerà alla carica con un Paranormal Thriller intotolato “Channibal”.
 Oltre alla scrittura ama molto la grafica e il disegno e ultimamente sta collaborando con svariati scrittori emergenti e alcune piccole CE nella realizzazione di BookCover.
 Recentemente ha tentato di apportare migliorie al proprio Blog con risultati disastrosi (Il blog è morto, pace all’anima sua) e per questo ne sta aprendo un altro… abbiate pazienza!


Link Utili:

Se vi va potete anche sbirciare il booktrailer cliccando QUI.
Che mi dite? Leggerete il racconto? Io sicuramente sì, perché sono un sacco curiosa  anche perché non ho ancora avuto modo di conoscere questa autrice^^
Passo e chiudo :)