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lunedì 14 ottobre 2013

ANTEPRIME di Ottobre delle Case Editrici

Iniziamo questa nuova settimana con le anteprime delle case editrici e ci sono un po’ di  novità per tutti i gusti all’orizzonte.
Il primo titolo di oggi è la rivisitazione di una storia d’amore tra le più famose, quella narrata da Jane Austen in Orgoglio e Pregiudizio, solo che questa volta viene raccontata dal punto di vista di Mr. Darcy… per me potrebbe essere l’occasione di avvicinarmi a questa storia che non ho mai avuto modo di leggere e me ne vergogno anche un po’…
IL DIARIO DI MR. DARCY
Orgoglio e pregiudizio: la versione di Darcy
di Amanda Grange
NEL BICENTENARIO DI ORGOGLIO E PREGIUDIZIO
IL FENOMENO DI JANE AUSTEN CONTINUA AD AFFASCINARE
Editore Tre60
Pagine 300
Euro 12,90
TRAMA:
Fitzwilliam Darcy è l'eroe romantico che da duecento anni a questa parte continua a conquistare il cuore di milioni di lettrici in tutto il mondo. In questa coinvolgente e fedele rivisitazione di Orgoglio e pregiudizio, finalmente la storia di Darcy ed Elizabeth viene raccontata dal punto di vista di lui.
Per la prima volta abbiamo accesso ai suoi pensieri e sentimenti più intimi, riversati nelle pagine del suo diario, e a tutti quei momenti e quelle situazioni a cui nell'originale si fa solo cenno. All'apparenza freddo e distaccato, Darcy in realtà ha un temperamento passionale: possiamo condividere la sua furia e la sua indignazione nello scoprire il proposito della sorella di fuggire con George Wickham, la sua buona fede nell'adoperarsi per separare l'amico Charles Bingley da Jane Bennet e il suo disgusto nel dover di nuovo aver a che fare con Wickham, che ora insidia proprio la famiglia Bennet.
Ma, sopra ogni altra cosa, attraverso le parole di Darcy ripercorriamo la sua storia d'amore con Elizabeth in tutte le sue sfumature, dall'iniziale ostilità all'irresistibile attrazione, dal conflitto interiore fino all'indimenticabile lieto fine.
Il diario di Mr. Darcy è un rispettoso omaggio al capolavoro di Jane Austen, e un'occasione imperdibile per rivivere ancora una volta le emozioni e le atmosfere che ha saputo creare.
Uscita: 17 ottobre 2013
L’autrice
Amanda Grange, inglese, si è da tempo specializzata nell'interpretazione creativa dei classici della letteratura. Ha al suo attivo sedici romanzi, tutti di grande successo in patria e all'estero. Il suo sito è www.amandagrange.com
Hanno detto del romanzo
«Davvero affascinante. Amanda Grange è riuscita a mettersi nei panni di Darcy e raccontare il suo amore per Elizabeth sotto una luce completamente diversa.»
HISTORICAL NOVEL SOCIETY
«Il diario di Mr. Darcy è un viaggio indimenticabile nella mente e nel cuore di uno dei personaggi più amati della storia della letteratura. Un vero regalo per chiunque si sia appassionato a Orgoglio e pregiudizio.»
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Per proseguire vi presento il nuovo libro di Maya Banks – premetto di non essermi finora lasciata tentare da questa nuova autrice hot, come non avevo ceduto alla tentazione delle “Sfumature” perché proprio è un genere che non mi attira e non mi dà soddisfazione. Ma io so per certo che molte di voi hanno letto almeno un suo romanzo e, anche se non tutte hanno apprezzato la sua opera, scommetto che alcune saranno contente di questa notizia. Sotto il titolo, vi riporto stile copia-incolla la presentazione della Harlequin che meglio di qualsiasi cosa possa dirvi io, rende l’idea di cosa vi aspetta… in realtà devo ammettere che questa volta sono attirata anch’io, forse perché finalmente è la donna a prendere le redini dei giochi, e il destino ha voluto che proprio stamattina il corriere me lo abbia consegnato a sorpresa, quindi ho una scusa plausibile per leggerlo:
IL CONFINE DEL PIACERE
 di Maya Banks
Dopo aver scalato le classifiche mondiali con THE BREATHLESS TRILOGY Maya Banks, l’autrice rivelazione dell’anno, torna con un romanzo dall’erotismo dirompente, che saprà conquistare il grande pubblico della narrativa passion con un mix di trasgressione ed eleganza.
QUELLO CHE LEI VUOLE, QUELLO DI CUI LEI HA BISOGNO, QUELLO CHE LEI DESIDERA: sono le tre sezioni di un unico romanzo in cui la tensione erotica si respira dalla prima all’ultima pagina, carezzevole e sensuale.
Perché MAYA BANKS sa quello che vogliono le donne e firma un libro che soddisfa ogni fantasia, anche la più ardita.
Editore Harlequin Mondadori
Euro 9,90 cartaceo – 6,99 ebook
TRAMA:
Essere amici, desiderarsi, amarsi. Spesso le tre cose sono legate come anelli di una catena, una catena di piacere. Kit, Mac e Ryder sono amici, ma condividono molto di più. Un'irresistibile attrazione, che rende ogni gesto carico di sottintesi, come una carezza gentile che nasconde promesse di passione. Può essere il momento giusto per Mac per dichiarare il proprio amore a Kit? E può l'amore avere confini? Anche Ryder deve fare i conti con i propri sentimenti. Non è sicuro di poter accettare un nuovo equilibrio tra loro tre. Ma quello che conta è ciò che Kit vuole e ciò di cui ha bisogno. Una storia che coinvolge personaggi complessi, che vivono la vita in modo anticonformista, mettendo al centro la felicità, qualunque cosa significhi.
Uscita: 15 ottobre 2013
Le prime pagine del romanzo: QUI
L’autrice
Quello di Maya Banks è un nome molto familiare ai vertici della classifi ca del New
York Times. Già da tempo amatissima autrice Harlequin Mondadori di romanzi
seriali, vanta un ampio pubblico di affezionate lettrici che attende con trepidazione
ogni sua nuova opera.
È però con il primo volume della Breathless Trilogy (Passione senza tregua) che ha
raggiunto il successo mondiale, debuttando direttamente ai primi posti delle più
importanti classifi che di vendita e guadagnandosi il titolo di autrice rivelazione
della narrativa hot.
Hanno detto del romanzo
“Maya Banks è la nuova E. L. James“
AffariItaliani.it
“La Banks è la lettura perfetta per tutte le amanti della nuova narrativa erotica in stile
Cinquanta Sfumature“
Romantic Times
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Adesso invece passiamo alla casa editrice Ponte delle Grazie con due nuove pubblicazioni in vendita da pochissimi giorni, di cui soprattutto la prima ha una valanga di commenti positivi che invogliano a leggerlo:

martedì 3 settembre 2013

Anteprime: due nuovi titoli per la Casa Editrice Ponte delle Grazie

Per oggi ho un po’ di segnalazioni da farvi e per iniziare partirei dai due nuovi titoli della collana Scrittori della Casa Editrice delle Grazie.
Il primo è un romanzo di Juan Villoro, autore messicano molto apprezzato dalla critica, che sarà per la prima volta in Italia ospite del Festivaletteratura di Mantova dal 4 all'8 settembre.
Il secondo è un romanzo postumo dell'autore Paolo Zanotti, prematuramente scomparso lo scorso anno, ed è un romanzo d’amore e di formazione.

CHIAMATE DA AMSTERDAM
di Juan Villoro
Un amore travestito da follia,
l’ossessione di un uomo caparbiamente aggrappato
al sottile filo del rimpianto per la vita non vissuta.
La visione malinconica e distorta di un’esistenza
che può solo rifugiarsi nelle proprie illusioni per continuare a vivere.
Pagine 80
Euro 10,00
TRAMA:
Juan e Nuria sono sposati da dieci anni e all’improvviso si apre per loro la possibilità di trasferirsi ad Amsterdam. Quando ormai tutto è pronto per la partenza, però, a sconvolgere le loro vite arriva l’improvvisa notizia della malattia del padre di lei. Nuria viene riassorbita nel vortice dell’affetto filiale e, dal canto suo, Juan non sa opporsi all’inesorabile allontanamento della moglie e si lacera con i dubbi sulle vere ragioni di questa scelta. In assenza di risposte certe, Juan si trascinerà per anni nell’ossessione per la donna amata e perduta, illudendosi che anche questa sia una forma di vita. Romanzo breve colto e raffinato, Chiamate da Amsterdam narra con lucidità estrema la maniacale spietatezza di un amore sospeso, di una frustrazione che mai si sopisce, di un dolore che eternamente ritorna a condannare a una vita di rimpianto. Tra pagine scandite da un ritmo ben dosato ma inesorabile, Villoro scandaglia l’animo del suo protagonista, regalando pagine di autentica emozione.

L’autore
Scrittore e giornalista poliedrico, Juan Villoro è nato a Città del Messico nel 1956. Laureato in sociologia, è appassionato di rock e cinema, e ha un passato da diplomatico: tra il 1981 e il 1984 ha lavorato all’ambasciata messicana a Berlino Est. Collabora con prestigiose riviste e quotidiani, tra cui Internazionale e El País. Noto da anni alla critica spagnola e ispanoamericana, ha ottenuto ampio consenso dopo la pubblicazione del romanzo El testigo (2004), che gli è valso il Premio Herralde dell’Editorial Anagrama. In Italia, Salani ha pubblicato con successo il suo Il libro selvaggio.
Hanno detto del romanzo
«Un romanzo che padroneggia magistralmente l’arte del silenzio.
Come le più belle storie di Hemingway, ciò che in esso viene taciuto
è molto più importante di quel che viene detto.
Al contempo, la scrittura suggerisce risposte acute e dolorose, mai esplicite».
Revista de Lettras

IL TESTAMENTO DISNEY
di Paolo Zanotti
“Paperoga” e i ragazzi mai cresciuti del “Club Disney”
alla ricerca dell’amatissima Anna
nei nascondigli immaginari di Genova.
Un romanzo senza confronti.
Pagine 322
Euro 16,00
TRAMA:
A Genova, nei primi Duemila – o forse gli ultimi Novanta – vivacchia un gruppo di amici prossimi alla «trentennificazione»: il compimento del trentesimo anno, presagito come un’apocalisse. Si tratta in realtà di un vero e proprio Club, i cui membri s’immaginano in un mondo di finzione e si sono dati nomignoli disneyani: Eta Beta, Gastone, Paperetta, Pluto. Protagonista del libro è il loro sodale Paperoga, la cui storia fatta di lavoretti saltuari, di un padre scomparso in mare e di una madre-medium professionista viene turbata dalla riapparizione, dopo tanto tempo, di Anna-Zenobia, che lui ha amato e continua ad amare forsennatamente. Scomparsa nel nulla anni prima, mai creduta davvero morta dal nostro, Zenobia sbuca dai caruggi, viene avvistata nei panni di una zingara che ruba i bambini o intravista in brevi inquadrature di filmetti di serie C…
Il testamento Disney è in parte la storia della ricerca di Anna da parte di Paperoga e i suoi amici, in un proliferare di vicende che sfidano ogni certezza, incrinano la stessa realtà, perché Anna è della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni e come tale guizza e riluce ovunque, e ovunque è assente. Scritto in una prosa ricchissima e mutevole, capace di slanci lirici come di divagazioni ironiche sui tic e i miti della società di massa, Il testamento Disney contiene tuttavia molti altri romanzi: è una riflessione sul modo in cui le storie danno forma alla nostra identità; un’interrogazione sul vero e sul falso, e sulla loro inestricabile contaminazione; un racconto sulla caducità e sull’inarrestabile passare del tempo, a cui i protagonisti oppongono un ingenuo mito di giovinezza; ma soprattutto è una storia d’amore, una dichiarazione d’amore – alla nostra amicizia, alla nostra fantasia, alla nostra giovinezza, alla vita nonostante tutto.

L’autore
Paolo Zanotti (1971-2012) è stato scrittore e saggista. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Il modo romanzesco (Laterza, 1998), Il giardino segreto e l’isola misteriosa (Le Monnier, 2001), Il gay, dove si racconta come è stata inventata l’identità omosessuale (Fazi, 2005) e Dopo il primato. La letteratura francese dal 1968 a oggi (Laterza, 2012). Ha poi pubblicato il romanzo Bambini bonsai (Ponte alle Grazie, 2010), grazie al quale critici e lettori lo hanno giudicato una delle voci più significative della sua generazione e tra le più promettenti della nuova narrativa italiana.
Hanno detto del romanzo
«Paolo Zanotti è stato un narratore di razza. Era uno scrittore sofisticato e insieme fantastico, in grado di intercettare le vibrazioni più intime, impercettibili, talora perfino tragiche e perverse dell’universo dell’infanzia, e di immetterle in una lingua di straordinaria felicità inventiva, metaforica, immaginativa».
Daniele Giglioli, Corriere della Sera


Passo e chiudo :)

giovedì 18 luglio 2013

Casa editrice Ponte delle Grazie - Collana Scrittori

Oggi volevo condividere con voi una nuova collaborazione, per la precisione con la casa editrice Ponte delle Grazie.
Per l’occasione vi segnalo due libri, entrambi di narrativa: il primo è un noir erotico-rock di una scrittrice che purtroppo non conoscevo, ma che dai commenti che ho letto sembra essere molto molto apprezzata, specialmente dal pubblico femminile; il secondo titolo invece narra di  un viaggio alla ricerca dell'identità in un'ambientazione inedita e misteriosa come la Sardegna ancestrale.

IL POSTO DELLE DONNE
di Rossana Campo
La ricerca dell’amore perduto,
la speranza di amare e di essere amati.
L’erotismo incontra la forza della scrittura
e la potenza delle emozioni.

Da una scrittrice straordinaria
che ha venduto oltre un milione di copie nel mondo.
Pagine 144
Euro 10,00
TRAMA:
Parigi, i nostri anni. Emma, italiana, lavora in un bistrot ed è appena stata lasciata dalla sua compagna Carmen. Incontra una donna più giovane, una spensierata e sensuale ballerina di lap dance, Maxine, e se ne innamora; ma dopo pochi giorni, Maxine viene ritrovata uccisa in un parco della città. Emma non si rassegna, decide di capire, di indagare: ricostruisce la vita di Maxine incontrando la sua amante e la compagna di lei, entrambe raffinate intellettuali, esplorando l’ambiente omofobo e maschilista della lap dance; e nel frattempo, cerca di superare il fallimento della sua storia d’amore e il trauma della perdita della giovane amica aprendosi ancora alla ricerca erotica. Rossana Campo torna al romanzo con una storia dolcemente torbida, fra le sue più belle e sensuali: una storia di eros, morte, amicizia, tradimento, redenzione; e con un personaggio fra i suoi più felici, Emma, coraggiosa e impudica, saggia e sventata, che non teme di rischiare tutto e osa rovesciare la tragedia nella ricerca – affannosa eppure lieve – di una nuova speranza.
Uscita: maggio 2013

L’autrice
Rossana Campo è nata a Genova nel 1963 e vive fra Roma e Parigi. Ha esordito nel 1992 col romanzo In principio erano le mutande (da cui il film omonimo di Anna Negri del 1999). Una decina di romanzi, tradotti in molte lingue, l’hanno consacrata come una delle voci più interessanti della nostra letteratura: ricordiamo Il pieno di super (1993), Mai sentita così bene (1995), L’attore americano (1997), Sono pazza di te (2001), L’uomo che non ho sposato (2003), Duro come l’amore (2005), Più forte di me (2007), Lezioni di arabo (2010), Felice per quello che sei. Confessioni di una buddista emotiva (2012).
Autrice attivissima sui social media. Particolarmente significativa la presenza su Facebook: pagina personale frequentata da migliaia di lettrici e lettori altamente affezionati e fedelissimi
Dicono di lei i suoi lettori:

«Una scrittrice di vita».
Chiara

«La Campo descrive i rapporti tra uomini e donne proprio come sono in realtà.
Ho letto altri suoi libri e non mi ha mai delusa».
Alessia

«Se vi mettete nell’ottica che state leggendo Rossana Campo e staccate la spina con la routine e con tutte le ansie che vi circondano, come farà a non piacervi?».
 Monica

Commenti della stampa:
«Rossana Campo conosce le donne e le donne conoscono Rossana Campo.
In tante hanno compiuto le prime esperienze e acceso le prime emozioni leggendo questa scrittrice».
Elisabetta Liguori

«Personaggi fragili e disadattati in cerca di stabilità disegnano nelle pagine ironiche e a tratti drammatiche di Rossana Campo un mondo di antieroi, di esclusi, di stravaganti, cui lo sguardo affettuoso e disincantato dell’autrice conferisce vibrante umanità in un linguaggio quotidiano, incisivo, colorito».
Dizionario mondiale di Letteratura Rizzoli-Larousse

«Rossana Campo scrive racconti di grande fascino, precipitosi, nel senso che possono invadere qualsiasi spazio, lambire emozioni ed esperienze le più inattese... Sto parlando del romanzo-romanzo: quello che leggevamo, senza interromperci nemmeno per mangiare o andare a letto, quando eravamo ragazzi. È una grande notizia».
Angelo Guglielmi, l’Unità


SA REGINA (LA REGINA) Un’avventura in Sardegna
di Simone Caltabellotta
Pagine 176
Euro 13,00
TRAMA:
Sa Reina, in Sardegna, è un ulivo millenario, forse il più antico del Mediterraneo. Proprio da Sa Reina, nella regione del Sulcis, comincia il viaggio del protagonista Davide e dei suoi amici Leo, un ragazzo che ha appeno perso l’amore, e Lucien, un rocker e archeologo inglese alla ricerca di materiali per uno studio sulle antiche civiltà sarde. Quello che attende i tre nel Sulcis, però, sarà un’avventura senza respiro. Non solo resteranno bloccati sull’isola, ma si troveranno ad attraversare esperienze inimmaginabili, che li porteranno a contatto con i propri fantasmi e le proprie paure più profonde, con nuovi amori, con le rivolte sociali diffuse in quell’isola ribelle più di ogni altra; e, nel caso di Davide, con le proprie origini familiari, con la storia di suo padre e di suo nonno. Esperienze che li condurranno infine sul limite di un precipizio fisico e psicologico, in cui rischieranno di cadere per sempre, sopraffatti dalla malia di quella terra arcaica e misteriosa. In Sa Reina, interamente basato sulla cultura antica e il folklore sardi, il dato reale e quello spirituale, il tempo della storia e quello del mito si intrecciano continuamente, creando un singolare «racconto sciamanico», che non ha corrispondenti nella nostra narrativa di oggi.
Uscita: metà giugno 2013

L’autore
Simone Caltabellota è nato a Roma nel 1969. Come editor ha scoperto alcuni dei maggiori casi letterari degli ultimi dieci anni e ha curato le opere, tra gli altri, di John Fante e Manlio Cancogni. Ha esordito come narratore con Il giardino elettrico (Bompiani, 2010) che ha vinto il Premio Internazionale Alberico Sala ed è diventato un libro di culto. Sa Reina è il suo secondo romanzo.

Dicono del romanzo:
«Molto bello. Io conosco bene quel particolare senso di vuoto che Simone ha descritto, ho respirato quei pomeriggi afosi, ho subito quegli sguardi lancinanti.
Ho incontrato me stesso varie volte mentre cercavo un posto nel mondo senza capire che c’è solo un posto mentre tutti gli altri sono di passaggio.
C’è solo un posto anche se decidi di non tornarci più.
Questa storia mi ha commosso. Questa storia sono io».
Marcello Fois

«Un viaggio rapinoso alla ricerca dell’identità, in una Sardegna inedita e misteriosa.
La storia di un figlio che torna nella terra del padre e, come noi lettori, resta affascinato da Sa Reina, l’ulivo maestoso delle origini».
Carmine Abate

«Un libro straordinariamente inventivo e inconsueto, che trasforma il tema classico del viaggio on the road nel racconto di un’esperienza iniziatica».
Emanuele Trevi

Sono entrambi romanzi un pochino insoliti e mentre il primo mi ispira più per i commenti entusiasti che per la trama, il secondo mi incuriosisce davvero tanto.
E voi cosa ne dite?
Passo e chiudo :)