Editore Leggereditore
Pagine 454
Euro 10,00
TRAMA: Le terrificanti allucinazioni della sedicenne Evie Greene avevano predetto l'Apocalisse e la fine del mondo le ha portato in dono tutta una serie di nuovi poteri. Ora che la Terra è distrutta e restano pochi sopravvissuti, Evie non sa di chi fidarsi e decide di fare squadra con il pericoloso e sexy Jack Deveaux, in una corsa per trovare delle risposte. Evie e Jack scoprono che si sta avverando un'antica profezia e che Evie non è l'unica dotata di poteri speciali. Un gruppo di ragazzi è stato scelto per mettere in scena la battaglia finale tra il Bene e il Male. Ma non è sempre chiaro chi stia da quale parte. Evie potrebbe essere destinata a salvare il mondo oppure a distruggerlo...
VOTO:
INCIPIT:
Giorno 246 d.L.
Requiem, Tennessee
Colline pedemontane delle Smoky Mountains
È così incantevole, così fragile! Quegli occhi spauriti. Quella bocca di rosa… griderà in modo così leggiadro.
Guardo fuori dallo spioncino della porta, desiderando che lei si avvicini. Una femmina così vicina! Vieni da me.
Nel crepuscolo pieno di cenere, percorre il marciapiede davanti alla mia casa vittoriana carbonizzata, senza sapere se avvicinarsi o meno.
I venti gelidi le agitano la folta chioma di capelli biondi. Indossa jeans logori e scarponi da montagna malconci e tiene le mani affondate nelle tasche di una felpa col cappucci.
I suoi indumenti non sono adatti alla temperatura esterna, appena crollata rispetto al caldo estenuante che abbiamo sopportato per tutto l’inverno il clima peggiora con l’avvicinarsi dell’estate…
RECENSIONE:
Il blocco dello scrittore è un problema noto a molti autori… ma esiste anche il blocco del blogger??? Vi è mai capitato di stare a fissare la pagina bianca su cui dovete scrivere una recensione e di non sapere cosa scrivere?
Insomma è ormai ben più di una settimana che ho letto questo romanzo e ogni volta che mi appresto a parlarvene non mi viene in mente nulla da dirvi… uffa!! Capirei se fosse un libro che mi ha lasciata indifferente, ma sono tutt’ora convinta dei quattro gufi che vedete qui sopra, quindi vediamo se riesco a scriverne qualcosina.
Partiamo dal contesto: uno dei miei preferiti… scenario post apocalittico in piena regola con tanto di zombie ad infestare le strade. Ma se ora voi mi chiedeste “quindi è una zombie story?”, vi risponderei di no. Gli zombie ci sono e creano non pochi problemi ai protagonisti, ma non sono loro il fulcro della storia. Nei classici libri sui non-morti ci sono i cadaveri claudicanti che cercano di far estinguere la razza umana e in genere un manipolo di sopravvissuti che cercano appunto di rimanere vivi il più a lungo possibile. Anche in questo romanzo abbiamo più o meno questi ingredienti, ma diciamo che sono più come la manciata di sale sulle lasagne… utile, ma non indispensabile a farne una prelibatezza.
Ma facciamo un passo indietro.
La protagonista del romanzo è Evie, un’adolescente che ha avuto una vita normale fino al giorno in cui non ha iniziato a sentire voci nella testa e ad avere visioni della fine del mondo… quello che si suol dire “biglietto per un ingresso omaggio in manicomio”. Evie infatti ha dovuto passare un’intera estate in un istituto psichiatrico che ha tentato di risolvere i suoi problemi mentali, ovviamente senza sapere che non erano frutto di nessuna psicosi. Il momento in cui Evie finalmente si renderà conto di non essere pazza… sarà il giorno dell’apocalisse, quando tutti i disegni in cui aveva riportato le sue assurde visioni prenderanno vita davanti ai suoi occhi, cancellando tutto ciò che aveva conosciuto fino a quel momento e il 99,9% delle persone. La ragazza si ritroverà con sua madre a cercare di restare viva in un mondo ormai ostile, barricate nella loro grande casa. Almeno fino al giorno in cui riceverà la visita di un altro superstite: il ragazzo meno raccomandabile della sua ex scuola, Jackson! Con tutta la sfiducia che Evie può provare nei suoi confronti, quando vivi in un luogo post apocalittico che rischia di ucciderti in ogni momento e in una miriade di modi diversi, non è poi così una cattiva idea affiancarsi al tipico personaggio “duro e bastardo”… magari per scoprire che sotto la corazza tutta spine batte anche un cuore.
Ma non voglio svelarvi troppo. Questo di cui vi ho parlato è soltanto l’inizio di una lunga avventura che porterà i protagonisti a rischiare più volte la vita, non sempre per mano degli zombi: immancabile la minaccia umana, che nel libro della Cole è più variopinta che mai con tanto di cannibali ed eserciti alla ricerca disperata delle rare donne sopravvissute al Lampo che ha bruciato quasi tutta l’umanità (non sto a dirvi che non cercano le donne per farle cucinare!!!). Una cosa è sicura: non c’è assolutamente spazio per la noia nel mondo post apocalittico creato da questa autrice.
Veniamo ora al fulcro di questo romanzo, quell’idea insolita e mai letta che rende questo titolo diversi da quelli che ho letto finora. Conoscete i tarocchi? Le carte sono divise in arcani minori e in arcani maggiori. Questi ultimi sono per la precisione 22 e la protagonista del libro è proprio una di loro: L’imperatrice.
Già vedo le vostre facce dubbiose. La verità è che Evie non è l’unico arcano che ha preso vita nell’apocalisse. Tutti e 22 gli arcani si aggirano per questo mondo quasi finito, ciascuno con straordinari poteri. Qualcuno è buono, altri non lo sono, e questo può solo portare ad una lotta tra bene e male le cui origini affondano le radici in un passato molto remoto… e che detto tra noi non vedo l’ora di scoprire.
Non sarà facile per Evie scoprire i propri poteri e imparare ad accettarli man mano che si manifestano.
Nel corso di questo primo volume (vi avevo già detto che Poison Princess è il primo di una trilogia?! No?? Sarà che ormai lo do per scontato…) avete l’occasione di incontrare anche altri arcani: Il matto, La morte, La luna, Il mago… e un altro che vi lasci scoprire da soli per non rovinarvi la sorpresa.
A Kresley Cole vanno tutti i miei complimenti per la fantasia pazzesca con cui ha dato vita ai suoi personaggi, così particolari e insoliti, e al destino che li lega gli uni agli altri.
Poison Princess inizia dalla fine, con una partenza che lascia subito sulle spine, per poi tornare indietro nel tempo a prima dell’apocalisse per farci conoscere i due personaggi principali nella vita di tutti i giorni. Questa è l’unica parte più o meno normale (visioni e voci mentali di Evie a parte!) che incontrerete nel romanzo. Dopo il Lampo (questo il nome del momento zero) lo scenario subisce un drastico cambiamento e passo dopo passo l’autrice ci guida attraverso la scoperta di un piano molto più vasto di quanto non sembrasse al principio: ogni nuova rivelazione porta nuove domande e dovrete aspettare le ultimissime pagine per vedere il disegno nella sua completezza… e se farete come me, rimarrete con occhi e bocca spalancata. Già perché quando la nebbia finalmente si dirada, quando si comincia a capire dove va’ a parare la Cole e quando Evie mostra al lettore tutto ciò che sa fare… ecco questo è il punto in cui il romanzo finisce!
VOGLIO IL SEGUITOOOO! QUI, SUBITO, IERI!!!
Mi auguro che la Leggereditore non ci lasci ad attendere secoli per vedere il secondo libro, perché i dettagli e le informazioni accumulate in queste 450 pagine sono davvero un’infinità e rischierei di dimenticarne la maggior parte.
Per gli amanti delle storie d’amore non poteva ovviamente mancare anche la parte romance (scontato che sia tra la dolce e innocente Evie e il bel tenebroso ragazzo cajun,Jack… che scommetto farà tremare le gambe a molte lettrici). Non aspettatevi scene sdolcinate e cori di angeli perché non ne troverete – ammettiamolo, sarebbero stati decisamente fuori luogo con tutte le minacce che pizzicano loro il fondoschiena ad ogni pagina – ma mi è piaciuta molto la nascita graduale del sentimento tra i due ragazzi, per quanto questo sentimento incontrerà ostacoli sempre più grandi, non ultimo la stessa Evie.
Ma è proprio nella storia d’amore che ho trovato il motivo per non dare voto pieno a questo titolo: il continuo tira e molla già di per sé non mi entusiasma mai, ma il fatto che Evie si faccia un sacco di seghe mentali menate su Jack, mentre la situazione intorno a loro si complica, in alcuni momenti mi è sembrato ridicolo! Ok che sei un’adolescente, ok che hai una cotta colossale, ma con zombie per strada, voci in testa, poteri che non conosci e che non sai come usare, misteri che si fanno via via più fitti e in cui non riesci a districarti… non ti viene in mente niente di più importante a cui pensare??? Io fossi in lei rivedrei la lista delle priorità. Quindi un gufo se n’è andato così.
Ma per tutto il resto, ragazzi, Poison Princess è una lettura che consiglio caldamente!
Un sacco di pagine che volano via per la foga di scoprire e capire e vedere… e le aspettative che si creano durante la lettura non sono state minimamente deluse. Anzi! Arrivata alla fine non avrei mai creduto di rimanere tanto pietrificata come è successo.
Originalissimo e intrigante, con un ritmo di tutto rispetto, questo libro apre le porte ai successivi che si preannunciano pieni di colpi di scena.
Sono rimasta davvero stupita da questo romanzo: dalla trama si intuiva che fosse qualcosa di nuovo, ma mai mi sarei aspettata tutto quello che vi ho trovato e tutte le emozioni che mi hanno fatto divorare il romanzo a tempo di record.
Non so se a questo punto sono riuscita a trasmettervi almeno in parte l’entusiasmo che mi è rimasto da questa lettura, ma quanto meno il foglio non è più bianco.
E ora non mi resta che passarvi la palla come al solito: lo avete già letto? Cosa ne pensate?
Passo e chiudo :)
Ho il libro in libreria da quasi un anno!! Mi dico sempre di leggerlo (e la tua recensione mi riconferma ancora un volta che è un buon romanzo) ma ho il terrore che la Leggeditore tiri il colpo e non faccia uscire il seguito! Prima o poi però dovrò decidermi a leggerlo! :)
RispondiEliminaNuooooo... Non mi dire queste cose! Ora mi piglia il panico che non scopriro' mai come prosegue la storia :O
EliminaIo l'ho adorato, inaspettatamente, e pensare che l'ho tenuto tanto tempo da parte. Non vedo l'ora che esca il seguito!!!
RispondiEliminaL'ho tenuto anch'io li per mesi senza decidermi a leggerlo... E come il più delle volte il libro rimandato è quello più amato :-D
EliminaHai incuriosito pure me ^-^ non lo conoscevo, ma dalla tua recensione sembra bello :)
RispondiEliminaBello davvero, fidati! Se ti piace il genere devi proprio metterlo in WL ;-)
EliminaHai incuriosito pure me ^-^ non lo conoscevo, ma dalla tua recensione sembra bello :)
RispondiEliminaL'ho adorato!!!! *^* Pretendo il secondo!!!!
RispondiEliminaIo l'ho amato! Non vedo l'ora che esca il secondo!
RispondiEliminaMi è piaciuto tantissimo, spero che prima o poi arrivi in Italia anche il secondo >_<
RispondiEliminaSono contenta! Mi auguro entusiasmi anche te ^^
RispondiEliminaAlessandra, Cate, Aenor... Mi aggiungo al coro di voci che vuole il seguito. Speriamo anche si sbrighino ^^
RispondiElimina