venerdì 25 ottobre 2013

Recensione "Chiara e le farfalle" di Lida Vendramin

Editore Edizioni Creativa
Pagine 126
Euro 12,00
TRAMA: Da quanti anni state insieme te e Chiara?", "Lo sai benissimo, che me lo chiedi a fare", "Non importa, ora mi rispondi così te ne rendi conto", "Sono più di vent'anni ormai", "Ormai. Vedi sta tutto in quella parola che sottintende tante cose, tra cui abitudine e noia". Aggiungi un corteggiatore segreto che fa risentire Chiara una donna, non solo madre e moglie, un animo romantico ed il suo mondo si incrina. Ora Chiara deve fare i conti con le farfalle. Rimorso, rimpianto... o nessuno dei due?

VOTO:
 

INCIPIT:
Eccola lì… che occhieggia nella posta in arrivo. Non c’è sempre, non ha un suo algoritmo, è casuale. Stamani Chiara ha deciso, non la leggerà, il gioco deve finire.
Ha paura.
Le email cominciarono ad arrivare qualche settimana prima.
Quella d’esordio finì direttamente nel cestino catalogata come il solito spam; la seconda la incuriosì.
Già il nick, Slaite Mhath, la sorprese.
Chi aveva rispolverato il titolo di un vecchio pezzo dei Marillion, un pezzo che a chiara piaceva ma che si era perso?
Anche l’oggetto era stuzzicante, una sola sconosciuta parola… Vahine.
Nell’email non c’era testo, solo una bellissima orchidea.
RECENSIONE:
Ho appena finito di scrivere una recensione a 5 stelle – intendevo gufi – che vedrete domani on line, e ora scriverne una che di gufi ne ha guadagnati a stento due mi riesce particolarmente difficile.
Se poi ci aggiungiamo il fatto che il libro in questione mi è stato inviato dall’autrice che l’ha scritto e pure in versione cartacea, devo anche confrontarmi con un gigantesco senso di colpa!
Vi assicuro che fino all’ultima riga dell’ultima pagina ho sperato di poter rivedere il giudizio che nel corso della lettura si formava nella mia mente, ma purtroppo non c’è stato proprio verso.
È così brutto questo romanzo?? Probabilmente no e so per certo che a qualcuno è piaciuto un sacco (ad esempio su IBS, di 8 recensioni sono ben 7 quelle con un voto più che positivo di 4/5 o addirittura 5/5, quindi vi consiglio di dare un occhiata anche QUI), ma per le lodi non è a me che vi dovete rivolgere.
Parlando in generale ho trovato la protagonista e i personaggi che la circondano totalmente privi di spessore e bidimensionali. La quasi totale mancanza di approfondimento non mi ha aiutata ad avvicinarmi a loro, ma probabilmente nel mio caso non sarebbe servito lo stesso a farmi piacere di più questo romanzo.
Come spesso dico a lettori e autori, ogni persona è diversa, quindi quello che può piacere a una, all’altra può risultare indigesto. Da parte mia, in un libro cerco sentimenti o emozioni forti; personaggi a cui affezionarmi e situazioni che mi facciano evadere dalla mia realtà e in Chiara e le farfalle non ho trovato nulla di tutto ciò. Le farfalle di Chiara – intese come le classiche farfalle nello stomaco che tutti almeno una volta abbiamo avuto – per me sono state pesanti da mandare giù come sassi… un po’ delle farfalle di piombo!
Dopo centinaia di romanzi e decine d’anni come lettrice, mi è diventato inevitabile cercare nelle storie che leggo messaggi e pensieri che l’autore/autrice forse – e sottolineo il forse, sperando in questo caso di sbagliarmi – vuole trasmettere a chi legge e spesso queste “morali” vanno ad influire pesantemente sul giudizio finale. Quello che ho estrapolato da Chiara e le farfalle mi ha davvero irritata e indisposta: non so se i concetti espressi rispecchino il vero parere di Lida Vendramin – che ovviamente è liberissima come ciascuno di noi di pensare a modo suo -  ma di certo sono ad anni luce dalla mia mentalità!
Ho provato a valutare il romanzo obiettivamente, considerandolo solo un erotico… ma anche questo non mi ha aiutata perché non ho trovato eros sufficientemente degno di nota, una sensualità o un coinvolgimento che mettessero sotto una luce più vivida questo titolo. Allora come romanzo d’amore?! Per carità, peggio ancora, perché rischiavo di togliere un altro gufo.
Quindi l’ho preso come opera in generale e questo è quanto. Prima di tutto è ora che vi dica di cosa si tratta: la storia narrata tratta della crisi di un matrimonio. Chiara, la protagonista, è sposata ormai da tanti anni con l’uomo che le ha fatto battere il cuore quando era giovane. Ma con gli anni la passione e le carinerie sono andate diminuendo fino a scomparire… si tratta del classico darsi per scontati generato dalla quotidianità e dall’abitudine. Come avrete capito, la nostra protagonista non è una ragazzina, ma una donna di 45 anni che vuole tornare a sentirsi davvero “donna” e non solo madre e moglie. Sarà il corteggiamento via mail di un misterioso ammiratore anonimo a risvegliare la sua femminilità e a farla riflettere su cosa vuole da suo matrimonio.
Fin qui tutto bene – direte voi … e ve lo concedo: fino a questo punto tutto era intrigante. Non fosse per un paio di dettagli di poco conto che non mi convincevano fino in fondo: forse non conosco abbastanza quarantacinquenni, ma il linguaggio e i discorsi di Chiara e soprattutto della sua migliore amica mi facevano pensare al massimo a delle trentenni, malgrado sapessi la loro reale età.
Ma la vera nota dolente è il concetto di amore e matrimonio che emerge da tutta la storia: senza tergiversare troppo vi dico solo che dalle vicende di Chiara e Co. si capisce che un lungo matrimonio per durare ed essere felice deve essere rinvigorito periodicamente  e il modo migliore per farlo è concedersi – da ambo le parti sia ovvio – la trasgressione di qualche scappatella… tanto non c’è tradimento “col cuore”, si tratta solo di sesso!...
…………
Ehhh?!?!? Se lo fai a me, il cuore te lo strappo e te lo metto in mano!!
Questo è il famoso concetto che speravo venisse confutato prima della fine, ma con mio sommo rammarico ho scoperto che , non solo non c’è diniego, ma la mano viene calcata sempre di più in quel senso.
E ora se vi conosco bene, so che tra voi ci sono alcuni curiosoni che vorrebbero sapere i dettagli precisi che mi hanno portata al giudizio finale e io in realtà ho proprio voglia di dirveli per sapere cosa ne pensate – si accettano anche gli insulti se pensate che mi sbaglio… ma non esagerate XD
Perciò a questo punto ATTENZIONE SPOILER SPOILER SPOILER, per cui non andate oltre se volete leggere il romanzo:
1- L’ammiratore misterioso contatta Chiara via mail, ma le fa chiaramente capire che le loro strade si incrociano molto spesso e che lui la osserva… Io sarò eccessiva, ma se accadesse a me, invece che eccitata sarei un tantino spaventata! Ma questo è solo il dettaglio minore.
2- Si scopre che il marito di Chiara ha già avuto altre scappatelle in passato alla faccia dell’uomo serio che sembrava essere… però non ha mai messo in dubbio il suo matrimonio: niente sentimenti di mezzo, solo sesso!
3- Il fedifrago di cui sopra, nel momento in cui comincia a sospettare che la moglie abbia un altro, si eccita al pensiero di lei che va con un altro e poi torna a casa nel loro letto… vi prego non chiedetemi di commentare questa cosa perché potrei diventare censurabile! Di certo un uomo così non lo vorrei neanche se fosse l’ultimo al mondo.
4- L’ammiratore segreto alla fine si rivela essere un’ammiratrice e dopo lo stupore iniziale Chiara cosa fa? Ci va a letto lo stesso ovvio!!! Una che per 45 anni non ha mai avuto tendenze lesbo, decide che per trasgredire anche questo è successo… solo io la trovo una cosa poco credibile?
5- Nel mentre che la “nuova” Chiara si da alla pazza gioia in un fine settimana all’insegna di bugie e tradimento, il marito – che stupido non è - va a farsi consolare dalla di lei migliore amica e i due finiscono a letto insieme… bel marito, ma soprattutto bell’amica!
6- E per finire, dopo tutta questa gincana di infedeltà generale, il maritino attende Chiara di ritorno dal focoso weekend facendole una serenata con la chitarra… e i due finiscono a letto insieme, riaccendendo il fuoco del loro amore, se così lo vogliamo chiamare… e vissero felici e contenti?
Ecco questo è tutto quello che non mi ha permesso di aggiustare il tiro e dare almeno i tre gufi che speravo a questo romanzo.
FINE SPOILER
Dopo tutto quello che vi ho detto ovviamente non mi sento minimamente di consigliare la lettura di questo libro, a meno che la mia recensione non vi abbia incuriositi. Una concessione a Chiara e le farfalle devo però farla, l’imprevedibilità: credevo di avere tra le mani un breve romanzo dai risvolti scontati, mentre non sono riuscita ad azzeccarne una dall’inizio alla fine.
Come vi dicevo all’inizio della recensione, sono anche dispiaciuta per il mio giudizio negativo che sicuramente non farà piacere all’autrice, e come sempre in questi casi vi consiglio di leggere anche le recensioni positive che sono state scritte della sua opera… magari sono io che non ho colto il vero succo del discorso.
E ora ho proprio finito quindi passo e chiudo :)

6 commenti:

  1. Ciao sono Lida, l'autrice del romanzo. Per prima cosa cara Lo ti voglio far scaricare la coscienza, non sentirti in colpa, hai semplicemente espresso la tua personale opinione ed hai anche inserito un link dove ci sono dei commenti positivi. Certo qualche gufetto in più mi avrebbe fatto piacere ma la tua recensione non è così negativa come pensi. Ora tutte voi che leggete questo mio commento penserete che sono un po' svitata, invece vi spiegherò perché non mi sento offesa dalle parole di Lo. Il mio romanzo non viene stroncato per vizi intrinseci tipo "orrori" ortografici, grammaticali, lessico che lascia a desiderare, mancanza di ritmo, prolissità, prosa inconsistente, insomma per difetti di fabbricazione ma per i contenuti che non trovano gradimento in Lo... anzi l'hanno anche un po' fatta arrabbiare.
    Mi rendo conto che ho affrontato il problema del rapporto di coppia in un modo poco ortodosso, che non è gradito e compreso da tante persone.
    Per me, quasi quarantanovenne, nata e cresciuta in un' atmosfera hippie, che ha respirato peace & love fin dalla culla il significato del sesso, dell'amore, del tradimento sono diversi. Un rapporto di coppia si basa su altri principi, per me la gelosia, quella fisica, è solo un brutto sentimento di possesso, non una prova d'amore. Con il mio compagno (una storia che tra convivenza e matrimonio dura da trent'anni) c'è un'intesa mentale e affettiva fortissima. Lui è la mia miglior amica, il mio confidente, la persona con cui voglio condividere sia i momenti belli che quelli brutti della vita, è l'unica persona con cui faccio l'amore... posso fare del semplice sesso con altri (le mie "scappatelle" si contano sulle dita di una mano) ma solo sapere che sono libera di scegliere se farlo o no, che non ho guinzagli, che il mio compagno non è il mio "carceriere" fa automaticamente calare il desiderio di trasgredire. Il vorrei tanto, ma non posso non mi piace!
    Questo è il mio punto di vista e lo ho espresso nel romanzo.
    A qualcuno è piaciuto, qualcuno si è divertito a leggerlo non condividendo le scelte di Chiara e di Luca, a qualcuno ha fatto venire dei dubbi e a qualcuno non è piaciuto.
    Mi dispiace che a Lo non sia piaciuto... mi sento più leggera pensando che gliel'ho regalato io.
    Comunque devo dire che è stata obiettiva, ha espresso il suo punto di vista, sottolineando spesso che non era un giudizio assoluto ed ha motivato in modo preciso quelloche non le è piaciuto. Ci sono solo due cose che vorrei spiegare. I personaggi non sono molto delineati (sia nell'aspetto fisico che in quello psicologico) per scelta mia. Volevo fare in modo che il lettore non fosse influenzato da me, ma potesse in qualche modo immaginarli, farli vivere... probabilmente non sono stata all'altezza del compito che mi ero ripromessa, ma non sono una scrittrice di professione... per vivere faccio la veterinaria.
    L'altra cosa che mi sento di confutare è l'immagine delle quarantacinquenni. Non so quanti anni hai Lo ma ti posso garantire che avvicinandosi ai cinquant'anni tante donne subiscono una regressione tale da avere, talvolta, dei comportamenti da quindicenni, e solo guardandole o sentendole parlare mi vergogno per loro.
    Ho finito... non mi resta che salutare tutti e Lo in particolare.
    Un bacio, un abbraccio ed una leccatina dai miei tre pelosetti

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    1. Ciao Lida! È stato un vero piacere leggere il tuo commento alla mia recensione.
      Io ho "solo" 37 anni e ammetto di non conoscere molte 50enni, anzi proprio poche ma prometto che quando mi capiteranno a tiro proverò a far caso ai loro comportamenti.... Mi sa che potrebbe essere interessante XD
      Grazie ancora e un abbraccio anche a te.

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  2. Ho letto la recensione di Lo ed il commento dell'autrice. Avete stuzzicato la mia curiosità così l'ho ordinato. I tempi di consegna purtroppo non sono molto veloci. Quando lo avrò letto vi farò sapere cosa ne penso

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    1. Non sai quanto mi facciano piacere le tue parole! Aspetto di sapere cosa ne pensi ^^

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  3. Ho letto il libro e ora vi dico cosa ne penso. Per questa volta non sono d'accordo con Lo, a me il libro è piaciuto, non si merita cinque gufi ma almeno quattro glieli do volentieri. É divertente, si legge bene e ti fa riflettere su alcuni aspetti del rapporto di coppia su cui, per superficialità e consuetudine, siamo portate a pensarla come le nostre nonne. Sono d'accordo con Chiara, l'amore, quello vero va oltre una scappatella... certo non possono diventare troppe perché allora c'è veramente qualcosa che non va. L'ho prestato ad una mia amica che sta lasciando il marito perché ha scoperto una sua disavventura sessuale. Secondo me si vogliono ancora bene e stanno soffrendo entrambi, spero che la lettura di questo libro la faccia riflettere e vedere la colpa del marito sotto un'altra luce.
    A parte questa piccola parentesi confermo che mi trovo in sintonia con i commenti positivi che ho letto su IBS.

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    1. Mi fa strapiacere che tu non sia d'accordo con me! Ero così dispiaciuta del mio giudizio negativo, che sono solo contenta di vedere che altri lettori/lettrici hanno apprezzato questo libro. Probabilmente ognuno legge anche in base alle proprie esperienze di vita e si immedesima nelle situazioni e io sono piuttosto rigida su certe cose: temo sia quello che mi ha più condizionata nel giudizio!
      Comunque grazie davvero per il tuo commento positivo :)

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