Stasera voglio condividere con voi l’ultimo romanzo che ho ricevuto (in formato digitale, quindi non va ad allungare la TBR List di questa estate ^^) e che rientra nella categoria Made in Italy, ma visto che l’autrice non è al suo esordio, ma ha già all’attivo una carriera di tutto rispetto ho deciso di non inserire il titolo nella rubrica SegnaLo, ricorrendo invece a questa che non rispolveravo da un bel po’.
Ma vediamo di andare al sodo! Ecco di cosa si tratta
IL PREZZO DELLA BELLEZZA
Di Rosa Teruzzi
Editore Rusconi Libri
Pagine 160
Euro 9,90
TRAMA:
Una bomba esplode sotto una Porsche posteggiata davanti a un palazzo signorile di Milano. È una fredda notte di febbraio e questo è solo il primo di una serie di attentati compiuti dalle sedicenti Brigate Antisilicone contro i chirurghi estetici delle star. Ma chi si nasconde dietro questa sigla? Davvero un gruppo di “rifatte” pentite o, all’origine, c’è qualcosa di diverso: una passione ferita, un antico astio, una vendetta?
Sul caso indagano Irene, giovane cronista di “nera” in uno scalcinato giornale del pomeriggio, e Angelo, il suo inseparabile fotografo, specializzato in proverbi milanesi.
Sullo sfondo ruota il mondo variopinto del quotidiano in cui Irene lavora (a partire dal Dog, il misogino capocronista, per finire con Luca, imprendibile e affascinante vice-direttore) e quello del palazzo in cui abita, uno stabile sul Naviglio Grande dove vivono anche Viola – la sua amica del cuore – e una sorprendente figura di guru, Rosa Maria.
E poi c’è Beppe, il commissario di polizia, con cui Irene ha intrecciato una tormentata storia segreta.
E soprattutto c’è il dono, il talento di sentire le emozioni violente del prossimo anche solo sfiorandolo, una specie di empatia al quadrato che mette Irene in contatto con molti segreti.
Sveva Casati Modignani, madrina letteraria dell’autrice, ha paragonato la sua protagonista al commissario Montalbano. “Magari! – si schermisce Teruzzi – In realtà Irene ha la metà dei suoi anni. È goffa in amore quanto lui è irresistibile e purtroppo vive a Milano, non in Sicilia. Ma entrambi provano una specie di ‘nostalgia della giustizia’. Una giustizia più alta, che non coincide necessariamente con quella dei tribunali.”
L’autrice:
Rosa Teruzzi è giornalista e scrittrice. Ha lavorato per molti anni come cronista di “nera” a La Notte, il giornale del pomeriggio di Milano che ha ispirato La Città di Irene. Poi è passata a Epoca e in tivù.
Per 13 edizioni è stata la curatrice del rotocalco di Canale5 Verissimo, che ha anche condotto nell’estate del 2001. Per due stagioni ha condotto Verissimo Magazine, settimanale di libri, dischi e film in onda su Canale 5. Da tre anni è caporedattore di Quarto Grado, la trasmissione di crime di Rete4 in onda il venerdì sera.
Ha pubblicato il suo primo racconto nell’antologia Crimine Milano giallo-nera (Stampa Alternativa, 1995). Altri racconti sono usciti nelle antologie Cuori di Pietra, Facce di Bronzo e Corpi, pubblicate da Oscar Mondadori nel 2007, 2008, 2009.
Un suo racconto, Requiescat, è stato segnalato dalla giuria del Premio Scerbanenco nel 1996.
Il primo romanzo con Irene protagonista è stato Nulla per Caso (Sperling&Kupfer 2008), cui sono seguiti Il segreto del giardiniere (Rusconi 2012) e Il prezzo della bellezza (Rusconi 2013).
Dicono del romanzo:
“Una città magica e dolente che ricorda le atmosfere di Scerbanenco, molto lontana dagli sbarluccichii della tivù.”
TGCOM24
Forse non è precisamente uno dei generi che scelgo più spesso, sta di fatto che l’ambientazione milanese così familiare è stata una tentazione irresistibile. In più la mia curiosità è stata punta sul vivo dal dono della protagonista, che sono proprio ansiosa di scoprire.
Cosa ve ne pare?
Passo e chiudo :)
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