domenica 1 dicembre 2013

Recensione "La casa per bambini speciali di Miss Peregrine" di Ransom Riggs

Editore Bur Rizzoli
Pagine 383
Euro 9,90
TRAMA: Quali mostri popolano gli incubi del nonno di Jacob, unico sopravvissuto allo sterminio della sua famiglia di ebrei polacchi? Sono la trasfigurazione della ferocia nazista? Oppure sono qualcosa d'altro, e di tuttora presente, in grado di colpire ancora? Quando la tragedia si abbatte sulla sua famiglia, Jacob decide di attraversare l'oceano per scoprire il segreto racchiuso tra le mura della casa in cui, decenni prima, avevano trovato rifugio il nonno Abraham e altri piccoli orfani scampati all'orrore della Seconda guerra mondiale. Soltanto in quelle stanze abbandonate e in rovina, rovistando nei bauli pieni di polvere e dei detriti di vite lontane, Jacob potrà stabilire se i ricordi del nonno, traboccanti di avventure, di magia e di mistero, erano solo invenzioni buone a turbare i suoi sogni notturni. O se, invece, contenevano almeno un granello di verità, come sembra testimoniare la strana collezione di fotografie d'epoca che Abraham custodiva gelosamente. Possibile che i bambini e i ragazzi ritratti in quelle fotografie ingiallite, bizzarre e non di rado inquietanti, fossero davvero, come il nonno sosteneva, speciali, dotati di poteri straordinari, forse pericolosi? Possibile che quei bambini siano ancora vivi, e che - protetti, ma ancora per poco, dalla curiosità del mondo e dallo scorrere del tempo - si preparino a fronteggiare una minaccia oscura e molto più grande di loro?
VOTO:
 

INCIPIT:
Mi ero appena rassegnato a un’esistenza noiosa quando iniziarono a succedere cose straordinarie. La prima fu davvero traumatica. E come tutto ciò che ti cambia per sempre, spaccò la mia vita in due metà: il Prima e il Dopo. Anche questo, al pari di molti altri eventi incredibili che sarebbero accaduti in seguito, aveva a che fare con mio nonno, Abraham Portman.
RECENSIONE:
Oggi, in questa uggiosa e gelida giornata invernale, con le mani coperte dai guanti anche in casa per non far intirizzire le dita, vi voglio parlare di un titolo non proprio recente. La prima edizione Rizzoli risale al 2011 e fin da allora La casa per bambini speciali di Miss Peregrine è rimasto in WL, spesso surclassato da altri titoli che si sono rivelati poi essere meno meritevoli.
Il motivo? Presto detto. La trama mi ha incuriosito dalla prima volta in cui l’ho letta, ma in realtà non sono riuscita a farmi un’idea precisa di quello che il romanzo mi avrebbe riservato e nel dubbio ho sempre rimandato l’acquisto.
Ora invece, grazie alla mitica Denise di Reading is Believing, che ha organizzato un GDL proprio dedicato a Miss Peregrine, ho trovato finalmente l’input per iniziarlo e la prima domanda che mi sono fatta è: perché ho aspettato fino ad ora??? Quindi un ringraziamento di cuore a Deni prima di tutto e poi vediamo di capire qualcosa in più di quest’opera.
Come si evince dalla sinossi, la storia parla di Jacob, un ragazzo nato e cresciuto nella bambagia di una famiglia molto benestante, con la strada per il futuro già programmata e spianata da altri. O almeno così credeva lui, fino al giorno in cui suo nonno Abraham muore. Il caro nonnino ha sempre narrato “favole” di mostri e bambini dotati di poteri straordinari, spacciandole per ricordi della propria infanzia, ma Jacob crescendo ha smesso di credere a questi racconti. L’ossessione del nonno per i mostri però con gli anni diventa sempre più pressante, tanto da far credere ai famigliari che sia andato fuori di testa… fino al giorno in cui un mostro lo aggredisce e lo uccide! Peccato che questo mostro viene visto soltanto da Jacob, cosa che lo porterà sulla difficile strada delle sedute psichiatriche per riemergere da questa follia.
Jacob è un personaggio bellissimo, in lotta con se stesso a causa di quello che è certo di aver visto, pentito per non aver ascoltato con più attenzione il nonno quando ne aveva l’occasione, ma deciso a convincersi che i mostri non esistono se non nella sua testa. L’unico modo che trova per darsi delle risposte è partire alla ricerca dell’orfanatrofio di Miss Peregrine dove il nonno è cresciuto… cosa non facile come potrebbe sembrare, in quanto a Jacob restano solo pochi e criptici indizi lasciati dal nonno prima di morire.
E questo è tutto ciò che vi voglio rivelare della trama – in realtà il bello del libro inizia dopo la partenza di Jacob per questo bizzarro viaggio – perché voglio che scopriate cosa ha creato Ransom Riggs senza sapere prima cosa aspettarvi. La mia fortuna è stata non aver mai letto una recensione su questo libro, arrivando alla lettura completamente sprovvista di informazioni e ci tengo a fare lo stesso con voi.
Fin dalla prima pagina sono stata combattuta proprio come Jacob tra il credere ai racconti del nonno e il tentare di razionalizzare gli eventi, curiosa di scoprire su che strada mi avrebbe portato questo bravissimo autore. E quando l’ho scoperto, dopo un brevissimo disorientamento iniziale, non sono più riuscita a separarmi dalla storia.
Riggs è riuscito a dar vita a luoghi e personaggi tanto suggestivi, quanto originali, curando i dettagli fin nel più piccolo particolare… non c’è nessun elemento della storia che lascia con dei punti di domanda o dei dubbi; tutto ottiene una risposta o una spiegazione più che soddisfacente. Ma quel che più mi è piaciuto è quel senso di estraniamento dalla realtà che provavo mentre leggevo… a volte dimenticavo di essere sul mio divano sotto la coperta, per ritrovarmi su un’isola sperduta nel mare a seguire Jacob nelle sue avventure: come penso da sempre, un autore che riesce a trasportarti nel tempo e nello spazio ha fatto un ottimo lavoro!! E poi fidatevi, quando scoprirete cosa si è inventato, non potrete che dire come me “questo non l’avevo ancora letto”.
Ma oltre al talento descrittivo, alla fervida fantasia e alla capacità narrativa di Ransom Riggs, questo libro è degno di nota anche per le fotografie che arricchiscono le sue pagine: le foto sono tutte autentiche, non creazioni fatte per l’occasione, ma elementi appartenenti a collezionisti di foto d’epoca (tra cui l’autore stesso) – solo alcune con qualche piccolissimo ritocco. Queste immagini sono state all’origine di molti dei personaggi e delle storie che si incontrano nel romanzo e questo è molto affascinante.
Vi devo solo avvisare che il titolo non è, come pensavo inizialmente, un autoconclusivo, ma il primo di una duologia. La fortuna per chi come me non lo aveva letto finora è che l’uscita del seguito è prevista per l’inizio dell’anno nuovo in America, quindi potremmo non dover aspettare molto per continuare a leggere. Fatto sta che, benché alcuni fatti restino ovviamente in sospeso in attesa del secondo volume, l’epilogo di questo primo capitolo è perfetto. Lascia soddisfatte le curiosità che non potevano aspettare, creando comunque il terreno ideale da cui proseguire poi la storia. L’immagine che chiude il libro (sia come foto, che come narrazione) è la migliore che l’autore potesse scegliere e mi ha una volta in più confermato quello che avevo già capito da un pezzo: questo è un romanzo che non poteva mancare alla mia collezione.
Infatti, pur avendo iniziato la lettura in formato digitale, ho presto sostituito il file con il libro in edizione paperback (non ci posso far nulla… a tutt’oggi la carta ha un sapore che la tecnologia non può neanche lontanamente imitare!) che mi ha reso questa esperienza ancora più gradevole… un esempio stupido sono le pagine che aprono ogni capitolo, che presentano una trama stile carta da parati vecchio stile e che contribuiscono a creare quel senso di epoca passata che pervade molte delle pagine dell’opera ^^
A questo punto non mi resta che arrivare al dunque, consigliando a tutti spassionatemente La casa per bambini speciali di Miss Peregrine… sono sicura che vi ammalierà e vi stupirà proprio come è successo a me. Se avete voglia di una lettura diversa, imprevedibile e coinvolgente questa sicuramente fa al caso vostro: non volete scoprire se i mostri esistono oppure no??
Passo e chiudo :)

17 commenti:

  1. Tutte queste recensioni di un libro che voglio da sempre...
    Lo voglioooo :'(

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    1. Dai Mik! Natale è un'ottima occasione per rimediare :-D

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  2. Bellissimo libro, uno dei migliori nel panorama YA!

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    1. Di certo un titolo che sì distingue tra tante storie simili tra loro :-)

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  3. Complimenti per la recensione! Se passi dal mio blog, Detective Gufo ha una sorpresa per te:)

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  4. lo voglio lo vog
    io lo voglio *_____________*
    bella rece per un libro che è da diverso tempo che mi fa l'okkiolino

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  5. Aww ma grazie a te per esserci stata *__*
    Anche io come te ero sprovvista di informazioni... o quasi XD avevo solo letto dalla quarta di copertina che Jake avrebbe trovato Emma... ma diciamo che avevo rimosso un po' il tutto o.O e avevo un ricordo vago... meglio così XD
    Speriamo il seguito sia all'altezza... se non meglio :3

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    1. Speriamo soprattutto che il seguito arrivi al più presto perché sono proprio curiosa di scoprire come andrà avanti la storia :-D

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  6. Sto leggendo recensioni sempre più positive, e mi state convincendo
    *_*
    devo leggere questo libro, assolutamenteeee!!
    Bellissima recensione, come sempre cara Lorenza!!!

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    1. Grazie Mary! Sono convinta che piacerebbe anche a te ^^

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  7. Mi intriga e mi affascina, mi sa che prima o poi lo leggerò anch'io !
    Ciao ^^
    Un caro abbraccio
    Gabri

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    1. Un abbraccio anche a te cara... Se deciderai di leggerlo fammi sapere cosa ne pensi ;-)

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  8. Avrei tanto voluto partecipare anch'io alla lettura collettiva: purtroppo è stato un mesaccio d'inferno, e non avrei proprio trovato il tempo :(... Mi riprometto di recuperare comunque il libro al più presto, però: ha una trama decisamente affascinante! *___*

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    1. Anche per me è stato un mesaccio -per usare la tua parola - e temevo di non riuscire a star dietro al gdl... Ma il libro ha fatto tutto da solo impedendomi di trascurarlo XD

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  9. Ciao, vedo che non sono la sola ad averlo amato *-*
    Ma solo a me alcuni passaggi sembravano poco chiari (sarà che l'ho letto divorandolo a tal punto da non soffermarmi) ?
    Attendo con ansia il secondo e il terzo libro e li comprerò sicuramente!
    La recensione sul mio piccolo blog, se ti interessa, la trovi qui > Raggy - Recensione de La casa per bambini speciali di Miss Peregrine, mi scuso per l'eventuale spam insesiderato...
    Rainy

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