Quindi ho deciso di fare di ciascun volume una minirecensione con il relativo voto.
Oggi è il turno dei volumi 3 e 4.
Black Moon – La tentazione del vampiro di Keri Arthur
Editore Newton & Compton – Collana Vertigo
Pagine 315
Euro 12,90
TRAMA:
Riley Jenson è sopravvissuta agli attacchi di lupi marinari impazziti, alle sperimentazioni di scienziati folli e ai pericoli di un complotto oscuro in cui sembrano invischiati tutti gli uomini che hanno contato qualcosa nella sua vita. In più, il suo superiore pretende che diventi un guardiano a tutti gli effetti e i suoi amanti sono in perenne competizione tra loro. Ma una donna come lei, che ha nelle vene sangue misto di vampiri e lupi mannari, non teme nulla, se non la terribile smania che si impossessa del suo corpo nelle notti di luna piena. Per fortuna, il suo lavoro la spinge a soddisfare tutti i suoi istinti. Finalmente Riley ha scoperto chi c'è dietro gli esperimenti genetici che hanno creato razze orribili e deformi, per quanto potenti. Dopo tante lotte, il male ha finalmente un volto e un nome. Ma per infiltrarsi tra le sue schiere, Riley dovrà essere pronta a infilarsi nel letto dei suoi peggiori nemici...
Il primo libro di quelli programmati per le vacanze di quest’anno è finito alla velocità della luce. Con questo non voglio dire che si sia trattato di una lettura scorrevole per me: i primi due romanzi della saga Black Moon li ho letti non appena usciti in libreria, quindi sono passati più o meno 2 anni o_O
Prima di prendere in mano il terzo volume ho letto i riassunti che mi ero fatta dei due precedenti (avrei potuto rileggerli interamente è vero, ma già così sono 6 libri quindi non volevo perdere tempo), rispolverando i personaggi e la storia principale. Anche così ho trovato qualche difficoltà a ricordarmi tutti i dettagli a cui a volte si faceva riferimento. Comunque una volta preso il ritmo è stato facile proseguire. Come sempre l’azione non manca e non c’è mai il tempo di annoiarsi.
La storia prosegue da dove si era interrotta, quindi lo scopo è debellare gli esperimenti genetici di cui anche Riley è stata vittima: mentre si occupa di questo col fratello, scoprirà che il farmaco per la fertilità che le era stato somministrato nel secondo volume, sta facendo aumentare i suoi poteri soprannaturali in modo esponenziale e non sempre saranno facili da gestire.
Il sesso sarà sempre presente e dominante, giustificato dagli ormoni superattivi da licantropa della protagonista… che per quanto mi sembri sempre un espediente per infilarci più sesso del dovuto, riesce comunque a mitigare l’effetto generale (diciamo che non lo trovo fastidioso come nell’unico romanzo che ho letto di Emma Holly).
Un particolare che ho trovato forse eccessivo anche per la lupa Riley è il fatto che per quasi tutto il libro lei gira nuda… con tutta l’immaginazione del mondo ho faticato a vederla nella mia mente senza vestiti, soprattutto in alcune scene.
Fatto sta che la parte non sessuale del romanzo è molto coinvolgente e la storia intricata si dipana poco per volta, mentre la nostra eroina rischia la pelle ad ogni pagina.
Non essendo una delle saghe che più amo (per ora) gli attribuisco solo un voto intermedio.
VOTO:
Black Moon – Il gioco del vampiro di Keri Arthur
Editore Newton & Compton – Collana Vertigo
Pagine 384
Euro 12,90
TRAMA:
I bassifondi di Melbourne pullulano di nightclub in grado di soddisfare ogni tipo di desiderio. Ma la Guardiana Riley Jenson non è qui per cercare il piacere: è sulle tracce di un killer che proprio in questi locali a luci rosse viene a cercare le sue prede. Riley, metà vampiro e metà lupo mannaro, è sempre stata una donna forte e coraggiosa. Stavolta però entrare in un covo così protetto non sarà per niente facile. C’è solo una persona che può aprirle le porte dell’inferno: Jin, un attraente barista dal corpo statuario. Lui, così giovane, sembra conoscere quegli ambienti meglio di chiunque altro ed è l’unico che può aiutarla a smascherare il killer. Ma Riley dovrà seguirlo nei meandri di quel mondo di lussuria e desiderio. Un mondo che le riserverà non poche sorprese e in cui lei sarà l’oggetto di una bruciante, pericolosissima passione…
I romanzi di questa saga mi stanno scorrendo tra le dita ad una velocità incredibile e anche questo in due giorni è finito.
La storia che aveva dominato i primi tre volumi è ormai conclusa, quindi si passa ad una nuova indagine su cui Riley e Rohan si ritrovano ad indagare. Il caso è davvero complesso e molto coinvolgente. Come sempre ci sarà un sacco di azione e tantissimo sesso, sta volta anche violento.
Verrà dato particolare rilievo al rapporto di Riley e Quinn e lei sarà costretta dagli eventi a prendere una decisione importante.
Malgrado i suoi subbugli ormonali (considerando anche che si avvicina la luna piena) Riley sta diventando molto velocemente una delle mie eroine preferite: un carattere molto forte, coraggio da vendere (o è incoscienza?) e una buona dose di sarcasmo la rendono un personaggio femminile davvero grandioso.
In questo volume mi sono piaciute molto le scene con Riley e il suo gemello, l’ironia con cui parlano dei loro appetiti sessuali e il rapporto fortissimo ed esclusivo che li lega mi hanno proprio conquistato.
C’è forse più violenza che nei volumi precedenti, ma il caso viene risolto prima della fine del libro e finalmente muore uno dei personaggi più sgradevoli della saga, che avevo temuto rimanesse fino all’ultimo libro.
Questa volta Keri Arthur è riuscita a salire il gradino nella mia scala di gradimento, quindi il voto sarà più alto.
A presto J
VOTO:
Di questi libro ho l'edizione con i primi 3 insieme e sto aspettando che tutta la saga finisca e i libri vengano uniti altrimenti mi perdo i pezzi per strada almeno me la gusto di più e la leggo tutta d'un fiato ^_^
RispondiEliminaBrava ottima scelta! Mi spiace aver letto i primi due separatamente, ma ora che sto leggendo gli altri tutti insieme devo dire che è proprio una serie da leggere tutta d'un fiato per non perdere nessun particolare :)
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